Quali accessori scegliere per il fissaggio delle lastre in policarbonato

Quali accessori scegliere per il fissaggio delle lastre in policarbonato

Quando si lavora con il policarbonato la qualità dell’installazione fa la differenza.

Un montaggio con gli accessori corretti contribuisce alla tenuta strutturale, previene infiltrazioni, evita danni dovuti alla dilatazione termica e assicura una lunga durata nel tempo.

Non si tratta solo di viti o rondelle, ma di un sistema in cui ogni elemento svolge un un ruolo preciso nel garantire efficienza e stabilità alla struttura.

I profili

In tutte le installazioni con lastre alveolari, i profili in policarbonato o alluminio sono elementi indispensabili. I più comuni sono il profilo ad H, il profilo ad U e il profilo a R.

Il profilo ad H serve a collegare tra loro due lastre adiacenti, mantenendo allineamento e stabilità. La sua funzione non è solo meccanica: il profilo consente alla struttura di assorbire in modo flessibile le dilatazioni delle lastre dovute al calore, evitando crepe o deformazioni.

Il profilo ad U viene applicato ai bordi delle lastre, in particolare sulle estremità esposte. Il suo scopo è duplice: da un lato chiude e rifinisce la lastra, migliorando l’estetica; dall’altro protegge gli alveoli (nel caso delle lastre alveolari) da polvere, insetti e infiltrazioni. In presenza di condensa o variazioni termiche, questa protezione risulta cruciale per mantenere la trasparenza e le prestazioni nel tempo.

Il profilo a R è pensato per le chiusure perimetrali, in particolare in presenza di angoli o sporgenze. La sua conformazione permette di proteggere i bordi curvi o inclinati e collegare lastre su strutture non perfettamente lineari. Garantisce una copertura più completa e un ancoraggio sicuro, evitando che l’acqua penetri nei punti più critici della struttura.

Guarnizioni e rondelle

Nel fissaggio delle lastre alla struttura portante è importante inserire elementi che evitino la rottura del materiale e ne garantiscano la durata. I rondelloni con distanziale servono a distribuire uniformemente il carico della vite, impedendo che la lastra venga schiacciata o si danneggi in corrispondenza del foro.

Il distanziale integrato consente di mantenere uno spazio fisso tra la vite e la lastra, favorendo un’installazione precisa e sicura.

Un altro elemento ricorrente è il cappellotto con guarnizione, spesso usato con le lastre grecate o ondulate. Si tratta di un accessorio che copre il foro di fissaggio, sigillando completamente la zona più esposta all’infiltrazione.

Nastri in alluminio

Nel montaggio delle lastre alveolari è fondamentale sigillare correttamente le estremità. I nastri in alluminio sono progettati per questo scopo, offrendo una barriera resistente contro umidità, polvere, insetti e sbalzi termici.

  • Il nastro in alluminio è ideale per sigillare la parte superiore della lastra, dove non è necessario permettere il passaggio dell’aria. Questo crea una chiusura ermetica che impedisce infiltrazioni e protegge gli alveoli da agenti esterni.
  • Il nastro in alluminio ventilato, invece, si utilizza sulla parte inferiore della lastra. Grazie ai micro-fori di ventilazione, consente lo scambio d’aria, evitando la formazione di condensa all’interno degli alveoli. Questo è particolarmente utile nei montaggi esterni, dove le variazioni termiche possono generare umidità interna.

Conclusione

Installare correttamente le lastre in policarbonato non significa soltanto fissarle in posizione, ma progettare un sistema completo in grado di resistere nel tempo.

La scelta dei giusti accessori di fissaggio fa davvero la differenza tra una copertura che dura anni e una struttura soggetta a infiltrazioni, deformazioni o danni prematuri.