Pannelli in policarbonato per esterni: la scelta ideale per coperture e protezioni

In contesti professionali come edilizia, agricoltura, logistica o arredo urbano, le coperture esterne sono elementi funzionali prima ancora che estetici. Devono proteggere, durare, resistere a tutto: vento, pioggia, grandine, raggi UV. Ma oggi non basta che siano solide — devono anche essere leggere, pratiche da installare e, quando serve, trasparenti.

In questi contesti, i pannelli in policarbonato per esterni si affermano come una delle soluzioni più apprezzate e versatili.

Perchè scegliere il policarbonato per esterni

Scegliere il policarbonato per l’esterno significa puntare su un materiale che nasce per resistere. Non teme le intemperie, sopporta urti importanti, lascia filtrare la luce ma protegge dai raggi UV, e soprattutto non richiede particolari attenzioni nel tempo.

È un materiale che si lavora facilmente, si adatta a strutture in ferro, legno o alluminio, e consente un’ampia libertà progettuale, anche in contesti su misura.

Non a caso è scelto da progettisti, imprese e installatori per realizzare coperture tecniche, ma anche barriere, tamponamenti verticali, pensiline, verande e molto altro.

Tre tipologie di policarbonato, tre soluzioni diverse

Tra i pannelli in policarbonato, le esigenze per l’esterno possono essere soddisfatte con le tre tipologie di lastra: alveolare, grecata e compatta.

Policarbonato alveolare

È la scelta più diffusa quando si cercano leggerezza e isolamento. La sua struttura interna, formata da camere d’aria, offre una buona coibentazione termica senza appesantire la struttura. Questo rende il policarbonato alveolare particolarmente indicato per coperture ampie, pensiline, lucernari, ma anche per applicazioni in ambito agricolo, dove il mantenimento della temperatura è un fattore rilevante.

Gli spessori disponibili vanno da 4 a 20 mm, consentendo di calibrare l’intervento in base al grado di protezione desiderato.

Policarbonato grecato

Se si ricerca rigidità e resistenza meccanica, il policarbonato grecato è ideale: grazie alla sua conformazione ondulata o trapezoidale, è progettato per sopportare carichi più elevati e garantire un efficace deflusso dell’acqua piovana. Viene scelto in particolare per coperture esposte, tettoie, capannoni, ricoveri attrezzi, ma anche per protezioni laterali e schermature esterne.

Gli spessori più utilizzati sono 2,5 mm, 6 mm e 12 mm, a seconda dell’estensione e della struttura portante.

Policarbonato compatto

Se si cerca un impatto visivo simile al vetro ma con una resistenza agli urti nettamente superiore, il policarbonato compatto è la risposta più efficace. È la lastra ideale quando trasparenza e sicurezza devono convivere: in contesti pubblici, commerciali, zone pedonali, ma anche in installazioni moderne dove la resa estetica ha un ruolo importante. Il policarbonato compatto è una lastra piena, rigida, sottile ma straordinariamente resistente, anche in condizioni ambientali difficili.

Disponibile in spessori da 1 a 10 mm, viene impiegato per pensiline, barriere antivento, lucernari, parapetti e protezioni verticali.

Il controllo sul policarbonato

Un aspetto spesso importante del policarbonato per esterni è la sua capacità di adattarsi alle scelte progettuali in ogni fase: dalla selezione dello spessore e della trasparenza, fino alla lavorabilità in cantiere.
Chi progetta una copertura o una protezione può contare su pannelli facilmente tagliabili e modellabili, con possibilità di curvatura a freddo (nel caso delle lastre compatte e alveolari), abbinamenti cromatici e montaggio su diversi supporti strutturali. Tutto questo consente di passare con semplicità dal progetto su carta alla realizzazione concreta, senza rinunciare a precisione e funzionalità.

Se stai valutando la soluzione migliore per una copertura esterna, il nostro team è a tua disposizione: contattaci per scegliere il pannello in policarbonato più adatto al tuo progetto.